Il comune di Monzone è nominato nel ""Liber Focorum"" del territorio di Reggio (1). Nel 1652 vi figurano 56 famiglie e 271 abitanti distribuiti nelle frazioni di Castagnola, Casa Bonicelli, Cà dè Magnani, Faggiano, Cà de Prevedelli e Frale. Nella prima metà dello stesso secolo Monzone aveva perso il territorio oltre-Dolo a seguito della costituzione di Maccognano (2). Alla fine del XVIII secolo era compresa nel feudo dei Torretti-Guerra-Ceccopieri (3). La chiesa di Monzone dedicata a S. Giorgio M. , fu consacrata nel XII secolo dal Vescovo Alberio. è nominata negli elenchi del 1302, 1538 e nelle visite pastorali seguenti come dipendente della Pieve di Toano. La visita Rangone del 1593 trova la chiesa malmessa ma essendovi il progetto di provvedere in merito, fu concesso per opportunità di cambiare l'orientamento tra facciata e coro. La visita del Vescovo Marliani del 1664 scrive che la chiesa è nuova a capriate, di struttura irregolare. Nel 1829 la sagrestia viene costruita di nuovo (4). L'edificio è orientato liturgicamente con una facciata a capanna. Il portale d'ingresso è architravato e riquadrato in arenaria. Superiormente si apre una elegante bifora. La struttura è in pietra con ricorsi rifiniti. L'interno è ad aula unica con abside rettangolare. La copertura conserva la travatura a capriate lignee. L'abside è a volta a crociera. In aderenza al prospetto sud si sviluppa l'impianto della antica canonica. I caratteri tipologici e gli elementi architettonici, in particolare le luci riquadrate in arenaria, ne consentono l'attribuzione al secolo XVI. Nel prospetto ovest è osservabile una pietra di recupero recante una iscrizione difficilmente leggibile causa l'estremo deperimento ed una data riferibile forse al XIII secolo. Poco discosto dalla chiesa è il tozzo campanile su cui si legge l'iscrizione ""FIDELIUM CONCURSI AEDIFICATO RECTORE DOMINICO ORLANDINI A. D. MCMLXIII"".