Nei pressi della località si è rinvenuto un manufatto attribuibile al periodo palolitico (1). Il toponimo è indicato nella cartografia storica agli inizi del XIX secolo. Il nucleo presenta alcune tipologie rurali di particolare intersse. Lungo la Strada Provinciale si evidenzial'oratorio dedicato alla Beata Vergine del Buon Consiglio probabilmente settecentesco e restaurato da Pietro Montecchi alla fine dell'Ottocento (1). Il prospetto della facciata è orientato liturgicamente; è a capanna scandito da due coppie di lesene e concluso da un frontispizio triangolare. Sul retro dell'oratorio si imposta una torre conlombaia riferibile al XVII-XVIII secolo. Tra i particolari architettonici sono rilevabili il cordolo modanato di colombaia e la cornice di gronda superiore.