| Villa costituita da diversi nuclei di case sparse dai nomi propri di "La Villa", "La Corte", "Il Casale", "La Chiesa", disposti sui pendii alla destra del torrente Tassobbio. L'Overmann e lo Schumann identificano con questa località il "Verianum" ricordato nel documento del 958 in cui Adalberto Atto di Canossa risulta acquistare delle masserie (1). D'altra parte, viene spontanea la supposizione che tale forma possa riflettere più da vicino l'attuale toponimo "Verlano", che corrisponde ad un centro abitato non distante (2). Vedriano già feudo della casa Pepoli di Bologna, fu annesso allaProvincia di Reggio nel 1847 alla morte della Duchessa Maria Luigia di Parma. Il Molossi ne indica una popolazione di 258 abitanti agli inizi del XIX secolo (3). La chiesa parrocchiale, dedicata a S. Salvatore, appartenne sempre alla Diocesi di Parma ed era una antica cappella della Pieve di Bazzano come risulta in un documento del 1230 (4). Nel 1691 è soggetta al Vicariato di Scurano. Presenta una semplice struttura con campanile a monofore, cuspidato ed è orientata in senso liturgico. |