Trattasi di una lastra di marmo bianco con sostegni metallici, epigrafe in rilievo e fotografia smaltata del caduto. L'epigrafe è stata dettata da Giacomo Notari e Alberto Vanicelli. L'inaugurazione è avvenuta il 25 aprile 1974.
Iscrizione
«NEL VORTICE DELLA BUFERA DI ODIO/ E DI FUOCO CHE NEL LUGLIO 1944/ LE BELVE NAZISTE SCATENARONO/ SU QUESTE TERRE/ SANTE RIATTI/ INERME CONTADINO DI CAPRILE/ VENIVA SELVAGGIAMENTE ARSO VIVO/ DAI BARBARI TORTURATORI NAZISTI/ CHE IL SUO SACRIFICIO VALGA/ A TENERE VIVA E VIGILE NELLE/ GENERAZIONI LA FEDE NELLA LIBERTA'/ A CARO PREZZO CONQUISTATA/ L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE/ TRENTENNALE DELLA RESISTENZA/ DI LIGONCHIO NEL 25. 4. 1974»