Descrizione: il monumento è costruito con marmo rosa di Verona e presenta sui lati della base quattro targhe in metallo di colore oro, sulle quali compaiono l'epigrafe ed i nomi dei caduti, mentre alla sommità dell'obelisco è collocata una croce. L'opera, inauguratal'8 novembre 1992, è stata resa possibile grazie all'iniziativa di un Comitato promotore (Associazioni Combattenti: Mutilati e Invalidi, Combattenti e Reduci, Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra, Gruppo Alpini, Alpi e Anpi di Carpineti) e al lancio di una sottoscrizione pubblica. Le tre date che compaiono alla base dell'epigrafe ricordano rispettivamente: il 1685, l'anno in cui l'epidemia della peste risparmiò il centro di Carpineti e in seguito allla quale si eresse una stele sulla pubblica piazza; i1 1924, l'anno in cui vennero scoperte le lapidi dedicate ai caduti della grande guerra; il 1992, anno della risistemazione della piazza
Iscrizione
«IN ONORE/ DEI SUOI FIGLI CADUTI/ PER LA GRANDEZZA DELLA PATRIA/ CARPINETI/ VOLLE RICOSTRUITO L'ANTICO MONUMENTO/ SIMBOLO PERENNE/ DELLA FEDE INCONCUSSA DEGLI AVI/ DELLA FIEREZZA INDOMITA DEI NEPOTI/ DUM STETERIT CRUX/ CARPINATAE TIBI FATA MANEBUNT/ SI PATITUR LAPSUS IMMINET ATRA DIES/ 1685 1924 1992»