Il complesso è indicato nella carta topografica del Ducato Estense del 1828 con il toponimo di "Ortali". Nella seconda metà dello stesso secolo diventa possesso della famiglia Spalletti. Nel 1930 passò ai Chiesi e quindi in eredità al Sig. Dino Derchi. La villa presenta un impianto riferibile probabilmente al XVIII secolo con volume compatto a pianta quadrangolare articolata su tre livelli e conclusa da un tetto a quattro falde. Le luci sono regolari e simmetricamente distribuite. Sopra l'ingresso, con arco a tutto sesto, è collocata una balconata balaustrata. La villa è circondata da un vasto parco comprendente anche diversi fabbricati di abitazione e servizio.