La villa, eredità Favaloro delle sorelle Costanzo, appartenne ai Galli ed ai Serreri. Presenta un impianto neo-classico. La facciata è rivolta a nord-est; è tripartita con parte centrale conclusa da frontespizio triangolare. Vi si aprono tre porte con lunette superiori, a livello del primo piano, cui si accede da una scala a tenaglia. Il prospetto è rivolto verso il giardino di cui rimangono tracce della originaria composizione geometrica. Presso la villa sorge un complesso rurale con interessante casa torre probabilmente cinquecentesca, dei Ruozzi. La struttura, a pianta quadrata, si sviluppa su quattro livelli; le luci sono rade. Il paramento è in pietra ma nella parte superiore si nota un rifacimento in laterizio; su un angolo è visibile un caratteristico coppo invetriato. Poco lontano, alla deviazione per C. Tomba, si trova una curiosa costruzione rurale in stile 'neomedievale' ora in completo abbandono. Le sue forme richiamano un edificio religioso ma non si ha alcuna notizia di tale funzione.