| Il mulino figura riportato in una carta delle Possidenze del Monastero di S. Giovanni di Parma del1619 conservata presso l'Archivio di Stato di Modena, ancora segnato nella carta topografica del Ducato di Modena del 1821-1828 ed infine compreso nella Carta Idrografica d'Italia del 1888 come molino e lavorazione del riso(1). L'opificio, disattivato, è costituito da un edificio a pianta quadrangolare su tre livelli con copertura a due falde a colmo indifferenziato . Le luci sono regolari e simmetricamente distribuite, a mezzo tondo nel sottotetto. |