| | Il borgo si articola con impianto vagamente lineare su un rilievo dominante la valle del torrente Tassobbio. La principale emergenza è rappresentata da una casa a torre attribuibile al sec. XVI; mostra un coperto a due spioventi con un cordolo di colombaia in laterizio disposto a dente di sega sormontato da una finestrella a ruota. Nel prospetto è visibile una pregevole finestra cinquecentesca con architrave e mensola di davanzale scolpiti. Si può osservare, sopra l'ingresso della abitazione, una bella pietra con croce di Malta iscritta affiancata da una rosa a sei punte ed una falce lunare; alla base è riportato il millesimo ""MCCCCXXX"". A fronte dell'edificio sorge un fabbricato, probabilmente coevo. Vi si conserva un cordolo di colombaia in pietra ed una ""rosa celtica"" posta alla base dell'ingresso nel cortile (1). |