In località indeterminata della villa si riporta il rinvenimento di una lapide romana iscritta(1). La villa menzionata come ""Cogrutium"" nella Cronaca Parmense del 1405, fu sempre soggetta a Castelnovo Sotto di cui seguì le vicende(2). La chiesa parrocchiale è dedicata a S. Leonardo Confessore. Nel 1230 era una cappella della pieve di Poviglio ed era di antico patronato dei Signori da Correggio. Passò al vicariato di Pieve Saliceto, quindi a Castelnovo Sotto con cui fu aggregata alla Diocesi di Reggio nel 1828. La Chiesa attuale fu rifabbricata nella prima metà del XVIII secolo e successivamente restaurata ed abbellita. E' ad una sola navata con sei cappelle(3). Presenta una ampia e luminosa facciata rivolta a ponente. La parte centrale è raccordata con volute arcuate alle ali sormontate ai vertici da acroteri cuspidati. Il prospetto scandito da coppie di lesene, con alta trabeazione mediana, concluso da un frontispizio spezzato arcuato. La porta architravata, con finestra trapezoidale e nicchia superiore con immagine a tutto tondo del santo titolare. Il campanile ha una cella a monofore. A sud della strada è notabile un nucleo rurale ad elementi separati, raccordati da corpi di fabbrica di servizio. Il civile sviluppa un volume compatto su due livelli con copertura a padiglione, le luci sono regolari e simmetricamen te distribuite. Il rustico, ubicato a ponente, comprende un ampio volume a pianta rettangolare con copertura a due falde.