Trattasi di un monumento costituito da un bassorilievo in bronzo di forma piramidale, collocato su di un sostegno metallico al quale sono fissati una serie di cartigli in bronzo contenenti le epigrafi ed i nominativi dei quindici caduti. Il bassorilievo raffigura degli avambracci che sorgono dalla pietra nell'atto di stringere nelle mani dei mitragliatori. Commissionata dall'Amministrazione comunale allo scultore Giacomo Fontanesi, l'inaugurazione dell'opera risale al 30° anniversario dello sciopero del 1° marzo 1944 (1974).
Iscrizione
Cartiglio in lato: «No al fascismo»; cartiglio al centro: «Sciopero 1.3.1944»; cartiglio in basso: «Libertà 1945»