La carta topografica del Ducato Estense del 1821-28 identifica la località come "Frarina" mentre la tavoletta I. G. M. di primo impianto riporta il toponimo di "C. Piva Rossa". Vi sorge un complesso rurale, disabitato ed in proprietà della famiglia Corradini, ripartito in diversi corpi di fabbrica. Di notevole interesse l'abitazione civile cui è articolata una torretta nell'angolo di nord-est. Questa è a base quadrangolare su tre livelli con tetto a due falde. La struttura in laterizio presenta sul lato meridionale un grande arco a tutto sesto, con ghiera in cotto, ora tamponato. Sulla abitazione civile è notabile una targa che ne ricorda il restauro e la ristrutturazione avvenuta nel 1871.