Il monumento è costituito da un bassorilievo allegorico in marmo bianco raffigurante un partigiano in armi, all'interno del quale è collocata la fotografia smaltata del caduto. L'intera struttura del monumento è in tufo ed è disposta all'interno di un'area cintata da aiuola. La lapide sottostante è in marmo bianco con epigrafe in incavo. La sua collocazione risale al 10 agosto 1947. Intorno ai primi anni Settanta il cippo venne risistemato per iniziativa di Geo Azzolini sindaco di Montefiorino e responsabile dell'Enel.
Iscrizione
«PARTIGIANO MEDAGLIA D'ORO/ ENZO BAGNOLI/ QUI CADUTO CON L'ARMA IN PUGNO/ EROICAMENTE COMBATTENDO/ CONTRO L'ODIATO INVASORE NAZISTA/ AMMONENDO LA GIOVENTU' D'ITALIA/ CHE LIBERTA' E SACRIFICIO/ IL GRUPPO VOLONTARI DELLA LIBERTA/ LO ETERNA IN QUESTO MARMO IL 30-7-1947/ CASTELNOVO MONTI 27-2-1922/ LIGONCHIO 30-7-1944»