| Località situata sulle estreme propaggini settentrionali del monte Cusna, alla destra dell'omonimo rio. Case Balocchi è citata come frazione di Asta nel 1315; all'epoca ha cinque famiglie (1). Il borgo mostra un impianto urbanistico di tipo indifferenziato i cui fabbricati hanno subito accentuate ristrutturazioni. Nell'estremità occidentale è notabile una schiera di fabbricati di tipologia ottocentesca parzialmente rimaneggiati che conservano particolari architettonici originali; tra questi è notabile un portale con arco a tutto sesto e chiave di volta recante una chiave finemente scolpita ed il millesimo "1867". All'ingresso del borgo è notabile un edificio formato da più unità aggregate nel cui fianco occidentale è ancora presente un balchio, sorretto da colonnine in arenaria a tutto tondo, attribuibile al XIX secolo. In adiacenza, nel fronte di una costruzione assai rimaneggiata, è notabile un portale con arco a tutto sesto e chiave di volta cuspidata recante a rilievo il simbolo bernardiniano ed il millesimo "1795". Il manufatto è in pietra arenaria estratta localmente, finemente lavorato a zigrino. Il vecchio mulino, ora disattivato, esistente ad occidente del borgo non presenta particolari architettonici di rilievo. |