Edificio rurale ad elementi giustapposti in linea con porta morta a sesto ribassato, situato sul lato nord della via Pironda. La costruzione ha copertura a due falde a colmo differenziato. L'abitazione è su tre livelli, disposta a levante, con luci regolari simmetricamente distribuite. In angolo con la strada Pironda nel sito detto Loghino della Madonnina rimane una cappellina dedicata alla Madonna. La nicchia è riquadrata da lesene e conclusa da un timpano triangolare. Vi si riporta la data 1850, anno di probabile restauro o rifacimento; venne poi consolidata nel 1919 e nuovamente restaurata nel 1986(1)