Pregevole complesso rurale a corte aperta in stile neoclassico tra i più interessanti della Provincia di Reggio Emilia. Già dei Penco, fu probabilmente realizzato su progetto dell'Architetto Pietro Marchelli nel 1830-1840. Il corpo principale è delineato dalla prospettiva di un lungo ed ampio viale alberato. Il fabbricato centrale è attraversato dalla porta morta a sesto ribassato; la linea di gronda è delimitata da un attico con fastigio a frontispizio arcuato coronato da vasi. I prospetti sono definiti da una sottile trama di lesene e cordoli marcapiano. I fienili sono caratterizzati da tipiche luci a traforo in laterizio. In diagonale laterale si staccano altri due corpi autonomi dalla identica soluzione architettonica; al levante un casino civile ed a ponente un complesso rustico.