| Assai scarse sono le notizie storiche relative a questo complesso. Nel catasto unitario del 1880 vi figurerebbe anche un oratorio poi demolito ed a questa villa forse si riferisce la nota del Balletti sulla vendita di alcuni bassorilievi con grifoni alati tratti dall'antico Duomo di Reggio (1). La villa si presenta in una forma architettonica eclettica in stile neo-medievale, probabilmente derivata dalla ristrutturazione di un impianto di più antica origine. La pianta è articolata e composta in più corpi di fabbrica. E' dominata da una snella torre con coronamento in progressivo aggetto su tre falde ad archetti e conclusa in vertice da un terrazzino a merlatura ghibellina, motivo che sottolinea anche la parte dell'edificio disposto a sud. Alla base si apre un bel portale ad arco ogivale sormontato da due ordini con finestre a bifora. Al centro figura uno stemma nobiliare. |