| Nucleo ad impianto focalizzato sulla casa torre già dei Ferrarini, poi Tagliavini ora Rosati; il borgo presentava un tempo un impianto a corte la cui direttrice di accesso ha determinato la struttura urbanistica dell'abitato. Della corte rimane il portale di ingresso ad arco e parte della recinzione. La torre è in pietra con copertura a due falde. Non sono presenti cordoli di colombaia ma solo un posatoio sopra il quale è un concio recante, in cartiglio con croce, la data "1634". Nonostante alcune alterazioni il complesso presenta ancora gran parte degli elementi originari. |