| Probabilmente vi si può riferire la citazione "Capella Sanctae Mariae quae dicitur in Turricella" riportata nell'Atto di Berengario del 912 (1). La località è comunque nominata nel 931 (2). La chiesa dipendente da Castellarano passò definitivamente a Scandiano nel XVI secolo (3). Nel 1543 figura in cattive condizioni. Tra il 1629 ed il 1654, sotto il Rettore Don Carani, è restaurata provvedendo inoltre alla ricostruzione della torre (4). Agli inizi del XVIII secolo l'interno era ad una nave con tre altari (5). In questo periodo chiesa e canonica sono rifatte dalle fondamenta (6). Nuovi lavori sono stati eseguiti alla fine del secolo XIX (1). La chiesa è orientata liturgicamente con una facciata tripartita. Il campanile è concluso da una cella a bifore e raccorda l'edificio al complesso della canonica. Nel 1315 compare il Comune di Ventoso mentre nel 1463 figurano quelli di Torricella e Gesso (da cui dipenderà Ventoso), che rimarranno presenti fino alla restaurazione estense del 1815 quando furono soppressi ed uniti a Scandiano (8). Alla fine del Settecento la villa comprendeva una popolazione di 556 abitanti (9). Già nel 1335 vi esisteva una torre dei Fogliani "castra Roche predictum nobilium de Fogliano Turris de Ventoso cum villis suis" (10). All'incrocio con la deviazione per la localit di "Strucca" sorge il casinetto della famiglia Poggi articolato ad un complesso rustico, con torretta superiore. |