Un atto di Re Berengario del 912 riporta l'esistenza della "Cappella sanctae Mariae quae dicitur in Turricella" (1). Nel 1335 è nominato il castello dei Fogliani "castra roche predictum nobilium de Fogliano Turris de Ventoso cum villis suis" (2). Nel 1354 ne era padrone Ugolino Fogliani. Il castello dipendente da quello di Gesso dei Malapresa fu ceduto nel 1367 agli Estensi che, nel 1423, lo investirono a Feltrino Boiardo (3). Nel 1861 il complesso era in proprietà del prof. Prospero Cugini che ne affidò la ricostruzione all'architetto Marchelli e quindi al Costa nel 1864 (4). Si accede al castello attraverso l'antico portale, con lo stemma dei Boiardi, inciso dalle profonde scanalature del ponte levatoio. Il corpo principale si sviluppa su tre livelli con coronamento a beccatelli; è articolato alla torre conclusa con merlatura ghibellina a coda di rondine. Il Comune di Torricella compare insieme a Gesso nel 1463. Con la restaurazione estense del 1815 è soppresso ed unito a Scandiano (5). Alla metà del XVI secolo contava 77 case, 1 chiesa e 272 'bocche'; ne dipendevano le ville di S. Ruffino, Cà dè Caiti e Cà dè Vecchi (6).