Nella località si è individuato un insediamento romano del I° secolo d. C. con resti di strutture murarie (1). La visita pastorale del Vescovo Picenardi nel 1709 vi segnala l'esistenza di un oratorio dedicato a S. Giovanni Evangelista di patronato dei Sassi (2). Nel 1853 il Seminario di Reggio diviene proprietario di una possessione di 80 biolche alla Cà Rossa, con una casa colonica e oratorio dedicato a S. Anna. Nel 1854 Mons. Raffaelli posa la prima pietra del fabbricato che doveva servire per la villeggiatura dei seminaristi. Nel 1856 l'oratorio, che si trovava all'inizio del viale di accesso, sulla destra, è demolito insieme al rustico. Nel 1857 è ultimata la costruzione della nuova fabbrica del Seminario; nel suo interno è situata una cappellina dedicata a S. Gaetano (3). L'atrio d'ingresso è affrescato nel 1927 dal Prof. Mons. Gastone Razzoi (4). Nel 1960 l'Amministrazione del Seminario vende la Cà Rossa all'Ospedale Civile di Reggio che vi progetta una sezione di gerontoiatria. I lavori vengono eseguiti dal 1963 al 1970 (5). L'edificio sviluppa un ampio volume a pianta quadrangolare articolato su tre livelli. Le luci sono regolari e simmetricamente distribuite.