| Nella località sono state rinvenute mattonelle per pavimentazione di età romana (1). Sedrio è nominata nel 1447 insieme a Pecorile e Vezzano da cui fu poi dipendente (2). Alla fine del Settecento è una villa della Contea di Vezzano, feudo Cassoli (3). Nel piccolo borgo, a margine della vecchia strada nazionale, è notabile una piccola casa torre riferibile al XVI-XVII secolo. Sviluppa una pianta quadrata articolata su tre livelli, colombaia superiore e tetto a quattro falde; la struttura è in pietra distinguendo il cordolo disottotetto in laterizio disposto con motivo in costa ed a dente di sega sovrapposti. A Sedrio si riporta anche l'esistenza di un oratorio già dei frati del Parolo di Reggio, passato quindi ai Ferrari, ai Lolli ed ai Friggeri che lo ridussero ad uso profano (4); questo oratorio sito lungo la strada nazionale è da intendersi probabilmente altro da quello più antico localizzato a "C. S. Pietro". |