| Il nucleo conserva in gran parte l'impianto e le tipologie originarie. Gli interventi di ristrutturazione sono localizzati. Insieme con le ville di S. Andrea, S. Caterina e S. Prospero formava il feudo delle Carpinete, prima dei Conti Giannini poi dei Valdrighi (1). Nella piazzetta del paese è visibile una maestà a pilastrino cuspidata. Un ampio voltone a tutto sesto conduce ad una corte chiusa da un edificio settecentesco; il portale a sesto ribassato presenta due eleganti infissi in legno intagliato mentre in chiave è posta una finestrella quadrilobata. Tra gli elementi architettonici riscontrati figura un pregevole portale con mensole modanate a scaletta ed architrave in arenaria siglato con un fregio gigliato e croce latina oltre alla data "MCCCCLXIIII". All'interno dello stesso complesso si trova un bel portale archivoltato ad elementi monolitici con fine modanatura lineare e piccola voluta alla base, attribuibile al XVII secolo. Un altro portale, tamponato, era posto al primo piano di un'altro edificio del borgo: presenta mensole concave, un architrave con fregi raffiguranti una rosa a quattro punte, una rosa a sei punte, un giglio ed una mano; recentemente è stato ricoperto da uno strato di intonaco. Ancora sono osservabili due finestre di cui una cinquecentesca in arenaria riquadrata con elementi incisi a zigrino, l'altra probabilmente quattrocentesca con architrave monolitico recante una croce in bassorilievo. |