| In questa località si sono rinvenute diverse decine di manufatti del periodo paleolitico (1). In corrispondenza del paleolevo del torrente Tresinaro si sono raccolti nuclei, raschiatoi e frecce silicee di attribuzione neolitica (2) mentre, in zona non ben precisata, si è scoperto un pugnale litico attribuito all'eneolitico (3). Agli inizi del XI secolo il Vescovo di Reggio donava il Castello di Pratissolo al Monastero di S. Prospero (4). Passò poi in enfiteusi al Marchese Bonifacio di Canossa nel 1070 (5). Il cronista Caiti afferma che il castello si alzava poco discosto dalla chiesa attuale verso mattina; i suoi abitanti andarono poi a popolare Scandiano alla sua fondazione (6). Ritornato alla Chiesa, nel 1361 ne fu investito Feltrino Gonzaga ma nel XIV secolo doveva essere comunque in possesso dei Fogliani (7). Successivamente seguì sempre le sorti di Scandiano. Alla metà del XVI secolo comprendeva 59 case, 1 chiesa e 278 'bocche' (8), mentre alla fine del Settecento la popolazione era di 366 abitanti (9). La Chiesa dedicata ai SS. Gervaso e Protassio è nominata nel 1288 ed assoggettata nel secolo XVI alla Arcipretura di Scandiano. I vecchi del luogo dicevano che la prima chiesa della parrocchia sorgeva su un colle vicino, a sud, detto del "Castellazzo", distrutto nel 1322. L'impianto dell'edificio è ancora quello riscontrato nelle visite pastorali seicentesche, solo leggermente allungato nel coro e nella facciata (10). La chiesa è restaurata verso il 1900 c. a spese del Comune (11). Presenta una facciata a capanna, assai slanciata, coronata da frontespizio ed è orientata liturgicamente. L'alto e massiccio campanile è concluso da una cella a trifore. Proseguendo oltre la chiesa, verso Albinea, e presso l'incrocio della strada, rimane il complesso delle case Sessi, con l'annesso villino in stile liberty, della famiglia Bertolini, realizzato nel 1908 dall'ing. Montasini con decorazioni del Poli di Scandiano. All'incrocio della strada per Rondinara è notabile invece un complesso rurale a corte cinto da un muro in pietrame. |