La villa di Pontone è nominata nel 1240 quando 11 uomini prestano il giuramento di fedeltà al Comune di Reggio (1); la località figura ancora nell'estimo del 1315 (2). Nel 1705 era feudo del Conte Francesco Maria Coccini di Venezia (3). Fino al 1796 era contea con sede di Pretorio; a questa data apparteneva alla Casa Mastriggiani Simonazzi di Pontremoli e comprendeva una popolazione di 423 abitanti (4). La chiesa di S. Maria è compresa nel 1302 tra le dipendenti della Pieve di S. Vitale di Carpineti (5). Fu ristrutturata nel XVII secolo; ora è ad unica nave con tre altari (6). E' posta sul colle dominante l'abitato. Presenta una facciata a capanna, orientata liturgicamente. Il portale architravato è sormontato da una lunetta a sesto ribassato e da una finestra rastremata superiore. Il campanile si innalza a fianco del prospetto meridionale ed è concluso con una cella a monofore riquadrate. Di interesse è la canonica ottocentesca un tempo decorata in facciata da affreschi ormai rovinati. Ancora nel borgo rimangono tipologie rurali di pregio ambientale per l'uso di materiali tradizionali quali le coperture in piagne e le particolari soluzioni planivolumetriche.