Una "cappella" di Sesso è nominata nel 980 (1). La Chiesa della Assunzione della Vergine, soggetta alla Pieve Modolena, è ricordata nel diploma di Federico I dell'anno 1072 (2). Fu anche dipendente dal Monastero di S. Tommaso come figura negli elenchi delle Decime del 1318 (3). La primitiva cappella venne ricostruita nel 1475. Nel primo decennio del XVIII secolo fu ridotta alla forma presente mentre la bellissima ed alta torre risale al 1740; entrambe le opere furono iniziate dal Ferraroni e terminate dal Tarabusi. L'interno è stato restaurato nel 1896 ed ancora nel 1946 (4). La Chiesa è ad una sola navata in volto con dodici colonne d'ordine composito che sostengono la cupola centrale. L'edificio è di ampia mole con fronte orientato liturgicamente; la facciata è bipartita da una fascia marcapiano, scandita da lesene e conclusa da un frontispizio triangolare superiore. Sono notabili le quattro nicchie con statue di Santi, il portale con frontispizio arcuato e gli acroteri piramidali di vertice. Il complesso è preceduto da un arco di ingresso che ne inquadra la prospettiva. Lungo la strada, verso Argine, è visibile un nucleo rurale a corpi separati con ampio rustico.