| Abbinata al Pantaro di Sopra, vera masseria padronale, questa villa fu eretta probabilmente nel tardo sec. XVI, forse di fondazione dei duchi di Parma; divenne nel Settecento la corte frequentatissima della celebre Annetta Malaspina con il nome araldico di "Isola del piacere". L'aspetto architettonico ci riconduce alle dimore di campagna del Cinquecento concepite con impianto tetragono con zoccolo a scarpa e marcapiano, difese da torre di guardia centrale e da garritte pensili angolari il tutto ingentilito da una doppia scala esterna e dall'accogliente grande portale. L'interno è ad unico grande alto pianoterreno, con basso sottotetto e scantinati di servizio. Il vastissimo salone centrale è decorato da affreschi (1). Una lapide ricorda il soggiorno del figlio del Re di Spagna, nel 1732, Carlo III. Da segnalare la vasta corte rurale. |