| Il mulino sorge alla destra del rio Tassaro, a monte dell'abitato di Scalucchia. Il fabbricato presenta una pianta ad aula con residenza al piano primo. Le ruote orizzontali erano azionate dall'acqua proveniente da un canale di derivazione; è notabile l'ampia vasca di raccolta da cui dipartivano le rocce lignee di alimentazione. Una nicchia nel muro con immagine sacra è datata ai primi anni del XX sec.. Nell'interno sono conservati gran parte degli impianti. L'opificio è attualmente abbandonato. Era indicato nella Carta idrografica d'Italia del 1888 (1). |