| Nel 1564 esisteva una cappellina con una immagine dipinta da Lelio Orsi, fatta innalzare dal Conte Alfonso I; era situata a settentrione della Rocca, in faccia al ponte che sulla fossetta unisce la strada di circonvallazine con quella verso Campagnola. La cappellina fu poi allargata nella prima metà del XVII secolo con l'aggiunta di un portico antistante (1). Nel 1654 si iniziò la costruzione di una nuova Chiesa su una biolca di terra donata da Donna Barbara Gonzaga in capo allo stradone a similitudine della Chiesa del Gesùa Bologna. La pianta è a croce greca con cupola centrale e cupolino sorretti da quattro pilastri e con tre altari. Nel 1670 si innalzò la torre e nel 1671 si costrui' il portico sul sagrato ed infine nel 1684 la casa per il custode. Nel 1702, nel corso della guerra di successione di Spagna, fu ridotta a magazzino. Nel 1764 è ripristinata e restaurata. Nuovi interventi alla torre sono eseguiti nel 1784. La facciata è restaurata ed in parte sopraelevata nel 1819. L'orologio è collocato nel 1821. L'antica cappella cinquecentesca è stata atterrata ed al suo posto eretto un pilastro commemorativo (2). L'edificio presenta un elegante prospetto tripartito dalla sequenza delle luci delportico, riquadrate dalle lesene. La parte è scomposta in riquadri con nicchie e statue di Santi. Il coronamento superiore, affiancato da due fastigi arcuati, si imposta su una cornice variamente modanata. Il campanile si innalza poco discosto sul lato di ponente ed è concluso da una cella a trifore. |