| Nel 1528 si ha notizia di alcuni miracoli nella località. Vi si trovava probabilmente una primitiva chiesetta che nel 1665 risulta in stato precario causa un incendio e l'incuria (1). In documenti del XVIII secolo l'oratorio della Madonna della Battaglia figura come "subsidium curae" della chiesa di Grassano. E' rifabbricato nel 1724, come attesta la data riportata sulla facciata, sulle fondamenta di una costruzione sacra precedente. Sul prospetto è visibile anche un'altra data "1868" relativa forse ad un successivo intervento di restauro o di ristrutturazione. La canonica e la chiesetta sono state infine restaurate nel 1975-1977 (2). E' da correggere il Ricci che nella sua "Corografia" lo chiama Oratorio della Bastiglia (3). La facciata è orientata liturgicamente; ha una semplice struttura a capanna con frontespizio triangolare. Il portale architravato è affiancato da due oculi lobati; superiormente si apre la finestra centrale. Sul tetto si imposta un campaniletto a vela. Come ricorda una lapide fattavi apporre nel 1971 da L. Lionello Ghirardini, l'oratorio rievocherebbe la vittoria matildica sulle milizie imperiali nell'ottobre del 1092. |