| In via Vittorio Prandi 81 è stato segnalato un pozzo di ciotoli, non esplorato, dell'età del ferro (1). Nella discesa verso la "Fossa" si sono rinvenuti diversi frammenti ceramici di epoca romana (2). Il nucleo rurale rappresenta una appendice situata alla estremità settentrionale del borgo di Bibbiano. Le sue matrici agricole sono bene evidenziate dalla presenza di diverse corti. Tra queste è particolarmente notabile quella di S. Antonio distinta dalla presenza dell'omonimo oratorio, ora sconsacrato. L'oratorio prospicente alla strada mostra una semplice facciata a capanna con portale centrale affiancato da due finestre archivoltate; superiormente è un riquadro con la raffigurazione della Immacolata Concezione. L'interno è ad aula con volta a botte. L'oratorio esisteva già nel 1650 come ricordato da una lapide posta nel locale ad uso sagrestia. Nel 1807 apparteneva al Sig. Orazio Toschi (3) ed ora è in proprietà della famiglia Faietti. Nella corte si sviluppa la struttura del complesso rurale attribuibile al XVII secolo. La tipologia è ad elementi giustapposti in linea con la parte civile posta a nord. Il fabbricato della stalla, con portico a tre luci archivoltate, è stato completamente distrutto anni fa da un incendio e quindi ricostruito conservando inalterato il rapporto volumetrico primitivo. Il prospetto principale dell'edificio è caratterizzato da una loggia a due luci integrata al portico centrale di collegamento tra la stalla e l'abitazione. Nella loggia rimane un bell'affresco seicentesco raffigurante la Madonna della Ghiara. Sopra il tetto è collocata una torretta con campanile a vela in vertice. A fronte della corte si trova un altro interessante complesso a corpi separati di cui si segnala il rustico con porticato a sei luci ed archi a sesto ribassati. Infine, in angolo con la via Monte Grappa, si riscontra una corte sempre con elementi a corpi separati evidenziando il rustico con portico a luci architravate. Sul prospetto verso la via S. Antonio, nella parte civile, è visibile una maestà in nicchia dedicata alla Madonna. |