Addossata ad una parete di cemento, in marmo e travertino sostenuta da uno zoccolo in laterizio, l'edicola contiene due lapidi di marmo grigio con epigrafi e nominativi dei caduti in rilievo. Commissionata da Alpi e Pro loco, l'inaugurazione risale al settembre 1988.
Iscrizione
centralmente: «POIANO/ AI SUOI/ CADUTI»
a sinistra: «A RICORDO DI/ DON DOMENICO ORLANDINI (CARLO)/ COM.TE DELLA 284/ BRIG. FF. VV. "ITALO"/ RISCHIO' LA SUA VITA PER/ SALVARE DEI FUGGIASCHI/ DALLE PERSECUZIONI NAZISTE/ L'A.L.P.I. POSE/ POIANO 1988»
a destra: «CIVILI/ INCERTI AGOSTINO/ N. 14-11-1933 M. 12-10-1944/ GIORGINI GIOVANNI PELLEGRINO/ N. 23-6-1974 M. 17-8-1944/ PARTIGIANI/ ORLANDINI GIUSEPPE (MIMI)/ N. 29-3-1918 M. 9-1-1945/ ORLANDINI GUERRINO (DRAGO)/ N. 14-8-1918 M. 24-6-1944/ PIGONI PASQUINO (MAESTRO)/ N. 20-6-1924 M. 24-6-1944/ "MAI PIU' GUERRA, NE' ODIO, NE' SACRIFICI DI VITE UMANE/ SU TUTTI RISPLENDA SEMPRE/ IL SOLE DELLA PACE"/ IL COMUNE DI/ VILLA MINOZZO/ LA POPOLAZIONE/ DI POIANO»