Si tratta del vecchio monumento inaugurato il 13 giugno 1926 ed opera dello scultore Malagoli e degli architetti Bisatti e Lazzaretti di Modena che, in seguito alla donazione del bronzo della statua alla Patria, venne modificato. Originariamente, quindi, il monumento consisteva in un'ara su cui spiccava la statua in bronzo di un fante, a cui si affiancavano le due targhe in marmo con i nominativi e le generalità dei soldati caduti. Nel 1948 l'Amministrazione comunale fece fare un bassorilievo allegorico per sostituire la statua mancante, ed appose due lastre in marmo con i nominativi dei caduti distinti tra "Militari", "Partigiani'', "Dispersi" e "Civili", dedicando quindi il monumento ai caduti di tutte le guerre. L'inaugurazione risale al 4 novembre 1948.
Iscrizione
Le due lastre a destra e a sinistra del monumento comprendono i nominativi dei caduti della guerra del 1915 1918. La lastra a destra del bassorilievo comprende i nominativi dei «MILITARI» e dei «PARTIGIANI» caduti nel 1940-1945. La lastra a sinistra del bassorilievo comprende i nominativi dei «DISPERSI» e dei «CIVILI»