| Nella località e nei suoi pressi si sono rinvenuti diversi reperti riferibili al periodo paleolitico (1). La prima citazione risale all'898 quando è riportato in un atto 'in Laudola propre Burcianò (2). Nel 1070 la corte di Borciano fu concessa in enfiteusi al Marchese Bonifacio di Canossa dalla Chiesa di Reggio (3). Nel 1192 la corte è restituita al Vescovo di Reggio da parte dell'Imperatore Enrico VI (4). Borzano segue le vicende storiche del vicino castello con la chiesa di S. Giovanni Battista. Il Comune è ricordato nel 1315 con 49 fuochi (5). Si conservò autonomo fino alla fine del XVIII secolo. A tale epoca comprendeva una popolazione di 896 abitanti (6). Con la restaurazione Borzano fu unita a Scandiano e, nel 1859, ad Albinea (7). Fin da 1543 figura esistente l'oratorio di S. Maria della Lodola, dipendente dalla Chiesa del Castello. Nel 1575 vi fu trasferito il titolo parrocchiale (8). L'oratorio fu in seguito ridotto a chiesa, restaurato ed allargato. Nei primi decenni del XVII secolo è rinnovato il tetto, da tempo cadente e la chiesa è messa in volto (9). Tra il 1652 ed il 1679 l'edificio è ricostruito in stile dorico (10). Nella seconda metà del Settecento è fabbricata la nuova canonica. Nel 1820 è disposto l'orologio sulla torre (11). Nel 1838 la chiesa è prolungata di un terzo ed aggiunto un braccio trasversale verso oriente (12). Tra il 1867 ed il 1891 sono rinnovate tutte le fabbriche comprese le due canoniche, il coro, la torre (con atterramento della vecchia struttura), il presbiterio (arretrato di 4 metri) e la facciata (13). Sotto il rettore Emidio Strozzi (1915-1950) si procedette alla realizzazione della cupola su progetto dell'Ing. Ettore Borchi con decorazioni di Nicolò Tarabusi di Scandiano (14). La facciata è orientata a levante, sormontata da una serliana. L'interno è a croce latina ad una sola navata con paraste doriche, volta a botte e cupola. Si evidenziano ancora l'edificio della canonica e, nel borgo, un'ampia corte cui si accede attraverso un sottopasso. Poco oltre il passaggio del torrente Lodola, sulla sinistra, nel cortile di una abitazione, è visibile una maestà ottocentesca a pilastrino. |