| Importante località del comune di Villaminozzo arroccata lungo una stretta linea di costa, in prossimità delle pendici orientali del monte Beccara. Il Chierici vi segnala il rinvenimento di due cuspidi di freccia in selce attribuibite all'eneolitico (1). La località è citata tra i beni allodiali della Contessa Matilde di Canossa (2). Era una delle frazioni del Comune di Gazzano di cui seguì le sorti. Alla fine del XVIII secolo era feudo delle Case Guicciardi e Piazza di Reggio comprendendo una popolazione di 235 abitanti (3). La chiesa parrocchiale, dedicata alla SS. Annunziata, fu innalzata nei primi anni del XVII secolo e consacrata nel 1618 (4). Si trova discosta dal paese, in direzione ovest, alla destra del rio Cervarolo. Nell'estremità superiore del borgo si osserva un ampio complesso edilizio costituito da corpi di fabbrica aggregati; nel fianco meridionale si evidenzia una finestrella riquadrata in arenaria recante in architrave la raffigurazione a rilievo della croce solare. Nel prospetto orientale del medesimo fabbricato rimane visibile il fronte quattrocentesco di un edificio caratterizzato da un ampio portale sopraelevato, a stipiti composti in arenaria orsata e stradellata, su cui imposta un architrave a lunetta recante il millesimo "MCCCCXXV". A livello del piano terra rimane un portale coevo con arco a tutto sesto, realizzato in conci di arenaria. Poco discosto è notabile un secondo fabbricato di tipologia seicentesca; un ampio balchio introduce al portale di ingresso con stipiti ed architrave decorati a fascie, datato "1640". Il balchio è sorretto da due colonnine monolitiche in pietra sormontate da capitelli. Poco più a valle, è visibile un'unità edilizia di tipologia quattrocentesca recante un portale sopraelevato a mensole concave e stipiti composti siglato con un millesimo di difficile lettura inciso in caratteri carolini. Nella parte inferiore dell'abitato si innalza una costruzione a pianta quadrata rinforzata con scarpature perimetrali, probabilmente residuo di una torre abbassata. A breve distanza, in facciata ad un fabbricato di servizio è murato un frammento scultoreo in arenaria a raffigurazioni antropomorfe sorrette da colonnine binate in arenaria sormontate dal "pettine di Compostela". Nel centro dell'abitato si segnala infine una corte aperta con edifici attribuibili al XVII secolo ed un caratteristico loggiato a più luci. |