| Casaleo sotto il nome di "Casalio" risulta essere aggregata al feudo dei Fogliani di Sarzano nel 1373; di questo feudo seguì poi tutte le vicende (1). Nonostante siano riscontrabili alcune alterazioni il nucleo conserva gran parte delle caratteristiche ambientali ed architettoniche originarie. Il complesso principale si articola intorno a due pregevoli case-torre. La prima, dei Ghirelli, ha una struttura in pietra con angolari rifiniti, rivestita da intonaco e coperto a due falde in cotto. Presenta un cordolo di colombaia lineare sul prospetto ovest ed un cordolo scalare spezzato sui prospetti sud ed est. Un soffittino di gronda a dente di sega conclude l'edificio che può essere attribuito alla prima metà del sec. XVII. Più interessante è la seconda torre, dei Domenichini, dal massiccio impianto cinquecentesco; anch'essa ha una struttura in pietra ad angolari rifiniti e basamento a leggera scarpa. E' notabile il caratteristico balchio. Un doppio cordolo di colombaia con motivo a dente di sega e lineare sovrapposti corre all'intorno. La copertura a quattro falde in coppi si imposta su un soffittino di gronda con lo stesso motivo a dente di sega e la tipica disposizione in laterizio a "T" o intercalati dai fori per i rondoni. Le luci, assai rade, sono ad elementi monolitici. Al termine dell'abitato è visibile un altro complesso, ora totalmente ristrutturato, mostrante tracce nei paramenti e nelle luci di una antica tipologia. |