| Nella località rimane l'oratorio della Visitazione di Maria Vergine, in seguito dedicato a S. Rocco, eretto in parrocchia nel 1948. Fu costruito dagli uomini di Caprara passando quindi in dipendenza della chiesa di Campegine per forza di una convenzione stipulata nel 1641(1). L'edificio venne eretto nel 1872 con una facciata dalle linee gotiche su progetto dell'Ing. Pietro Marchelli, che ampliò il precedente oratorio probabilmente già esistente nel 1630. La facciata, tripartita, è rivolta a ponente. E'caratterizzata da un motivo ornamentale a filari altenati chiari e scuri del paramento con luci ogivali. La parte centrale è conclusa da un frontispizio timpanato con pinnacoli ai vertici. All'incrocio con la via E. Fermi rimane un notevole casino civile a pianta quadrata, con copertura a quattro falde, articolato su tre piani e sottotetto. Le luci sono regolari e simmetricamente distribuite, solo al piano terra il ritmo interrotto da ingressi aperti in periori diversi. Notabile è il cornicione affrescato in sommità con motivi floreali. Si segnalano anche gli interessanti fabbricati della scuola elementare e della ex-fabbrica di conserve. L'edilizia del borgo presenta nel contempo caratteri rurali ed urbani con edifici ed ornati in stile del primo novecento. Si segnala l'antica sede della Cooperativa di Consumo con annesso teatro, ora in disuso. |